Se state pensando a un investimento immobiliare a Madrid, dovreste prima prendere visione di alcuni dati, in modo da programmare le future rendite e valutare i passi da compiere. Nell’articolo che segue, analizziamo questi aspetti a trecentosessanta gradi. Nel frattempo, una buona notizia, seppur scontata (forse): l’investimento immobiliare a Madrid rende, e rende parecchio.

 

 

Il mercato immobiliare di Madrid

Nell’ultimo decennio il mercato immobiliare madrileno ha sofferto la crisi, come la gran parte d’Europa del resto. A partire dal 2015, però, si è assistita a una vera e propria rinascita. Ad oggi, il mercato immobiliare di Madrid può dirsi in forte crescita. Certo, ancora non è stato recuperato il terreno perduto a partire dal 2009, anno in cui la recessione è scoppiata virulentemente in tutto il continente, ma i numeri sono molto buoni.Investimento immobiliare a Madrid

Lo stato attuale delle cose, anzi, non disegna il quadro di una città appena uscita dalla crisi. Tutt’altro: il prezzo medio di un’abitazione nella città di Madrid è tra i più alti di tutta la Spagna (solo Barcellona fa meglio, o peggio, a seconda dei punti di vista). Si parla di 4.100 euro a metro quadro.

Questa cifra, a dire il vero, è la somma di parecchie eterogeneità. Sicché, se state per fare un investimento immobiliare a Madrid, dovrete porre la massima attenzione alla zona: alcune, specie quelle a trazione finanziaria come Salamanca, impongono qualcosa come 8.100 euro al metro quadro. Altre, “ufficialmente” più popolari come La Latina, scontano 2.400 euro al metro quadro o poco più.

In ogni caso, è sufficiente spostarsi oltre i confini della municipalità, magari di qualche chilometro, per trovarsi di fronte a ottimi immobili dal prezzo assai più ragionevole: 1.500-2000 euro al metro quadro.

Ciò che conta sapere, in una prospettiva di investimento immobiliare a Madrid, è la dinamica generale, che è incredibilmente favorevole. E’ vero, i prezzi sono già aumentati, e parecchio, dal picco della recessione (in media del 20%) ma ancora sono lontani dai livelli pre-crisi. Insomma, i margini per interessanti plusvalenze ci sono tutti. Ne parleremo approfonditamente nei prossimi paragrafi.

Come comprare casa a Madrid a un buon prezzo

La questione è molto più complicata di quanto possa sembrare. In genere lo è di base, per chi vuole procedere con un investimento immobiliare all’estero.

Investimento immobiliare a MadridA rappresentare il maggiore ostacolo tra l’investitore e il migliore investimento, spesso vi è una scarsa conoscenza del territorio, delle dinamiche legali e burocratiche. Si segnala, mediamente, anche una certa difficoltà a condurre la trattativa a causa della lingua.

Tutto ciò, ovviamente, riguarda anche l’investimento immobiliare a Madrid, per quanto Spagna e Italia abbiano molto in comune e lo spagnolo sia simile all’italiano.

Il rischio, sempre e comunque, e anche nel caso madrileno, è di stringere un accordo pessimo, inferiore alle aspettative o comunque peggiore rispetto alle potenzialità concesse dal territorio.

Tale rischio può essere comunque azzerato. E’ sufficiente fare riferimento a figure esperte, che conoscano bene Madrid, anche e soprattutto dal punto di vista immobiliare. Come i professionisti in forze a CRD Capital.

CRD Capital è una società che offre un servizio di consulenza per chi vuole acquistare casa a Madrid (e non solo). Accompagna il cliente in tutte le fasi: dalla ricerca dell’abitazione, alla transazione, al pagamento delle tasse, all’adempimento degli oneri burocratici.

I pregi di CRD Capital consistono nell’esperienza, nella grande professionalità, nella conoscenza approfondita dei territori ma anche nella possibilità di accedere direttamente all’offerta locale, senza intermediazione. Inoltre, il servizio è totalmente in italiano.

Quanto rende comprare una casa a Madrid

Arriviamo al punto principale della questione. Quanto rende un investimento immobiliare a Madrid? Beh, potenzialmente rende moltissimo.

Iniziamo dal capitolo plusvalenza. Chi realizza un investimento immobiliare, lo fa – tra le altre cose – in una prospettiva di trading immobiliare. Ovvero, acquista per poi rivendere a prezzo maggiorato. Ebbene, le prospettive da questo punto di vista sono ottime, proprio perché i prezzi stanno aumentando e aumenteranno in futuro. Solo nel 2018 sono aumentati mediamente del 5%, e si attende una percentuale simile anche per i prossimi due anni. Anche perché il terreno da recuperare è ancora parecchio: rispetto ai livelli pre-crisi, i prezzi delle case sono inferiori del 13%.

Investimento immobiliare a MadridPer avere un quadro chiaro della situazione è necessario considerare anche la tassa sulla plusvalenza. Ebbene, è abbastanza bassa. Se in Italia essa si applica (volendo) direttamente in fase di rogito e si attesta intorno al 20%, in Spagna la questione è diversa. La plusvalenza va ad aumentare la base imponibile soggetta a IRPEF, le cui aliquote sono comunque più basse che in Italia.

Sul fronte degli affitti, le opportunità sono numerose. Anche perché Madrid è una città che attira turisti, lavoratori e studenti. Insomma, inquilini se ne trovano sempre. E gli affitti sono anche mediamente alti! Si parla di 17 euro al metro quadro nel pieno centro, di 10-14 nelle periferie immediate. Insomma, se acquistate un immobile di 80 metri quadri, potreste godere di una rendita (più o meno assicura) di almeno 800 euro al mese.

Ovviamente, vanno considerati i costi, in particolare quelli di reddito e possesso. Anche in questo caso, i redditi da locazione rientrano direttamente nella base imponibile IRPEF (niente cedolare secca). In confronto, l’IBI, ovvero la IMU spagnola, pur essendo tra le più alte di Spagna, è comunque più bassa che in Italia: si parla in media di 400-500 euro all’anno.